Una guida su come organizzare un viaggio on the road in Islanda!
Ciao viaggiatori!
L’Islanda, un’isola di avventure senza confini e paesaggi che rapiscono lo sguardo, è un’esperienza di viaggio indimenticabile per chi ama la natura selvaggia e l’emotiva bellezza dei suoi panorami.
Ma qual è il momento migliore per immergersi in questa meraviglia nordica?
L’estate, con le sue giornate luminose e temperature accoglienti, offre l’opportunità di esplorare i suoi tesori naturali senza frenesia. La primavera e l’autunno dipingono l’Islanda con vibranti colori e una calma che consente di godere appieno la sua bellezza senza la folla estiva.
E l’inverno?
Nonostante le temperature più rigide, regala paesaggi fiabeschi e la possibilità di catturare lo spettacolo incantevole dell’Aurora Boreale. Ma attenzione: durante questa stagione, le strade principali come la Ring Road potrebbero essere temporaneamente chiuse a causa delle condizioni meteorologiche estreme. Le strade interne alle Highlands (F-Roads) possono subire chiusure a causa della neve, rendendo alcune zone meno accessibili.
Siate flessibili e prudenti, e controllate attentamente le condizioni stradali prima di partire in un’avventura invernale in Islanda.
Alla scoperta delle strade islandesi per un on the road senza limiti
Se siete alla ricerca di un’avventura senza limiti, l’Islanda regala esperienze uniche on the road, con uno zaino in spalla o noleggiando un’auto direttamente all’aeroporto di Keflavik (ma prenotate con largo anticipo!). Le opzioni sono infinite, dalle rinomate Avis e Hertz fino alla fidata Europcar.
Ma attenzione, mentre viaggiate attraverso l’isola, il tempo è l’unico protagonista imprevedibile, anche durante l’estate: in pochi istanti, potreste passare da una pioggia torrenziale a un sole abbagliante.
Su 13.000 chilometri di strade, solo 5.000 sono asfaltati, ma c’è una strada principale, la celebre Ring Road o Route 1. Questo anello di 1.332 km, noto agli islandesi come Hringvegur, vi permette di circumnavigare l’intera Islanda.
Ricordatevi di rimanere sulla strada principale, evitando i “fuoripista” vietati dal codice stradale e puniti con multe salate. L’Islanda vi attende con un’avventura indimenticabile, ma preparatevi a ogni sorpresa che il tempo possa riservarvi!
I documenti da avere con sé durante un on the road in Islanda
Se avete la cittadinanza italiana, grazie agli accordi dell’Unione Europea e dell’area Schengen, l’accesso all’Islanda è consentito presentando una carta d’identità elettronica valida, una carta d’identità non rinnovata ma in vigore, oppure un passaporto.
Il documento utilizzato deve essere valido per almeno tre mesi oltre la data prevista di fine soggiorno nell’isola.
Durante una breve vacanza in Islanda, potete usufruire dell’assistenza sanitaria nazionale se siete in possesso della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM).
Vi starete chiedendo cos’è… è la tessera sanitaria.
È giusto che sappiate, che la tessera sanitaria copre solo i trattamenti di emergenza e il ricovero, mentre le normali cure mediche sono a pagamento.
Nel dubbio è consigliato stipulare un’assicurazione sanitaria supplementare per garantire una copertura completa durante il vostro viaggio. Nella speranza che non ne abbiate veramente bisogno!
Per quanto riguarda la guida in Islanda, è sufficiente una patente italiana valida da almeno un anno e una carta di credito non prepagata. L’età del guidatore è una variabile da tenere a mente. Infatti, in Islanda l’età minima per guidare un’auto utilitaria è di 20 anni, mentre per un veicolo 4×4 è di 23 anni. Se scegliete di fare un on the road in Islanda è obbligatorio essere in possesso della Carta Verde o stipulare un’assicurazione che includa almeno la Collision Damage Waiver (CWD) per viaggiare in tutta sicurezza. Parlando di coperture assicurative, tenete presente che nessuna compagnia di noleggio di veicoli coprirà i danni causati al sotto telaio o dall’acqua durante il guado di un fiume. È importante non rischiare troppo se non si è adeguatamente preparati.
I costi di un viaggio on the road in Islanda
Islanda è cara. Se speravate che vi dicessi il contrario, beh, mi dispiace ma la leggenda è vera.
Ci sono alcuni accorgimenti che vi aiuteranno a risparmiare qualcosa, soprattutto sul cibo.
I costi del cibo, sia nei ristoranti che nei supermercati, sono notevolmente più alti rispetto all’Italia, almeno del 30%. Questo è dovuto principalmente alla scarsa produzione locale, con la maggior parte dei prodotti che devono essere importati.
Trattandosi di un viaggio on the road, ad esempio, potrete portare con voi un po’ di spesa (Bonus e Kronan sono i supermercati più diffusi) per mangiare senza dover andare ogni volta al ristorante.
Organizzare tutte le tappe in anticipo è un’altra mossa saggia. Le strutture ricettive sono sottodimensionate rispetto ai picchi turistici estivi, quindi prenotare last-minute potrebbe significare trovare pochissime opzioni a prezzi molto più alti. Si consiglia di affidarsi a sistemi di prenotazione online o direttamente ad Airbnb, piuttosto diffuso in Islanda.
Ovviamente, anche prenotare i voli in anticipo e preferire compagnie lowcost può aiutare a stare nel budget!
Cosa vedere in Islanda
Se state pianificando un viaggio di 7-8 giorni, sappiate che questo è il tempo minimo consigliato per fare il giro completo dell’Islanda. Tuttavia, sia in inverno con le condizioni stradali impegnative, sia in estate con l’afflusso di turisti, è bene considerare i tempi di percorrenza. Se avete la possibilità di dedicare più tempo, come ad esempio 10 giorni, potrete esplorare l’Islanda con più calma.
Le possibilità di avventura in Islanda sono infinite, ma ecco alcuni suggerimenti per il vostro itinerario.
Una visita alla Blue Lagoon è praticamente d’obbligo. Nelle sue acque azzurre potrete rilassarvi dopo intense giornate di esplorazione, concedervi un drink al bar galleggiante o un trattamento benessere. Situata vicino all’aeroporto, può essere sia la prima tappa del viaggio che l’ultima prima del volo di ritorno.
Nel nord-est dell’Islanda, troverete la maestosa cascata di Dettifoss, la più grande del paese e famosa per essere stata location di importanti film come Prometheus. Poi c’è il celebre Golden Circle, un itinerario che vi porterà alle spettacolari cascate di Gullfoss, alle sorgenti calde di Geysir e al sito storico di Þingvellir, dove potrete passeggiare tra le fenditure tettoniche.
Se visitate l’Islanda durante l’inverno, non perdete l’occasione di ammirare l’incantevole spettacolo delle aurore boreali. In quelle notti buie e serene, alzate lo sguardo al cielo e lasciatevi rapire da questa danza celeste che rimarrà indelebile nei vostri ricordi.
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Viaggiate con chi vi somiglia!
