Alla scoperta dei 5 relitti più belli al mondo - MeeTravel

Alla scoperta dei 5 relitti più belli al mondo

Se siete appassionati di relitti sottomarini non potete perdervi i più belli al mondo. I relitti sono importati per la biodiversità marina perché offrono spazi e anfratti per pesci, murene o spugne. Qui possono ripararsi dai predatori, oppure effettuare una piccola sosta prima di dirigersi in mare aperto.

Una piccola premessa: quando ci si immerge in queste zone, rispettate sempre il luogo. Sott’acqua non è facile muoversi tra le correnti, bisogna fare attenzione a non toccare troppo i relitti. In profondità questi reperti storici subiscono una forte pressione e potremmo vederli letteralmente sgretolarsi se facciamo qualche brusca manovra mentre li visitiamo. Inoltre, nulla è lasciato al caso. Per poter entrare nei relitti è necessario essere in possesso di un brevetto particolare che permette di approfondire i relitti e conoscerli più a fondo. E ora godiamoci i 5 relitti più belli al mondo, uno è anche italiano!

relitti immersione meetravel

Il Relitto Kittiwake, isole Cayman

Alle isole Cayman si trova il relitto U.S.S. Kittiwake, uno dei relitti da vedere almeno una volta nella vita. Si tratta di una nave affondata al largo di Seven Mile Beach nel 2011 ed è lunga 76,5. Questa volta non si tratta di nessuna storia avvincente in quanto il relitto è stato fatto affondare volontariamente. Il motivo? Creare una scogliera artificiale e un punto nuovo per le immersioni nella spiaggia e proteggere la biodiversità marina creando nuovi spazi. Precedentemente, il relitto faceva parte dell’Amministrazione della Marina USA, e fu utilizzato per quasi mezzo secolo.

È un relitto facile da raggiungere in quanto si trova a basse profondità. Le acque limpide e calme delle Cayman vi permetteranno di avere totale visibilità del relitto sottomarino. La nave mostra ben cinque livelli e tantissime stanze da visitare e per gli appassionati subacquei ma anche apneisti. La particolarità del relitto, infatti, è che proprio qui vengono svolti dei veri e propri campionati di freediving (apnea).

Kittiwake relitti sottomarini meetravel

Il relitto Kittiwake. | @KittiwakeCayman Facebook

Il relitto più grande al mondo: S.S. President Coolidge

Tra i relitti più grandi al mondo c’è il S.S. President Coolidge. Una nave militare costruita il 26 ottobre del 1929 e ora accessibile dalla spiaggia di Esperitu Santo, nella repubblica di Venuatu, nell’Oceano Pacifico. La grande nave è affondata il 26 ottobre del 1942 a causa della guerra: una mina colpì la sala macchina e, qualche minuto dopo, un’altra mina colpì a poppa. La nave venne subito abbandonata. Furono sbarcati 5340 uomini tutti sani e salvi.

La nave si arenò poiché vicina alla barriera corallina. Ben 200 metri di nave praticabile dal subacqueo principiante al più esperto. Una vera e propria palestra per chi vuole approcciarsi a questo sport! A 33 metri di profondità si possono trovare armi, fucili, maschere antigas e caschi. Grazie alle guide subacquee della zona vi sarà possibile anche accedere alle due stive e alla stanza delle forniture mediche.

La nave President Coolidge

Nuotare tra le parabole satellitari: la nave Vanderberg

Proprio così: se vi chiedevate fosse possibile nuotare tra le parabole satellitari, sappiate che potete assolutamente farlo. Basta andare nel Key West, in Florida. Si tratta della nave da guerra U.S.N.S. General Hoyt S. Vanderberg e nel 2009 è stato messo in sicurezza per renderlo accessibile a tutti i subacquei. Anche in questo caso la nave è stata fatta affondare per avvicinare quella fetta di turismo subacqueo alla zona. La nave Vandenberg è la seconda imbarcazione per stazza al mondo (156 metri di lunghezza) per essere affondata di proposito. Nei tempi in cui veniva utilizzata serviva da nave di trasporto per le truppe militari, e fu impegnata anche durante la guerra fredda. Ora è una barriera artificiale, meta del turismo floridiano, popolato da coralli, spugne e tantissime altre specie ittiche.

Una curiosità della nave è i mystery tour, organizzato dai sommozzatori della zona. Nel tour ci sono sparsi alcuni inizi che portano alle risposte in varie zone della nave. Un modo davvero particolare per vivere questa immersione! Il relitto è così particolare da diventare set per alcune riprese del film fantascientifico “Virus”, uscito nel 1999, nel ruolo di una nave da ricerca scientifica.

relitti sottomarini meeTravel

Ciondolo forma di falco con le ali spiegate e intento ad afferrare due cobra con gli artigli, ritrovato nel relitto di Uluburun. | NatGeo Storia

Il Relitto più antico: Uluburun

In Mar Mediterraneo si possono trovare reperti archeologici incredibili, che mostrano i segni di migliaia di anni fa. Un cimitero di navi lungo tutte le coste che sono bagnate dalle acque mediterranee e che raccontano storie incredibili. Ed è proprio qui che è stata ritrovata la nave più antica: si chiama Uluburun e porta con sé 3.500 anni di storia. Il suo carico è stato rinvenuto tra i 40 e i 60 metri di profondità in Turchia sud occidentale.

La squadra subacquea guidata da George e Ann Bass si è immersa per studiare tutti i reperti ritrovati nel relitto, tra cui una scoperta incredibile. Lingotti di rame e di stagno, i metalli necessari per produrre il bronzo. Insomma, un tesoro non da poco: nel relitto Uluburun sono stati rinvenuti anche oggetti di alta qualità come gioielli d’oro, armi, lingotti di vetro, zanne di elefante e tanto altro. Un carico davvero eccezionale che ha permesso agli archeologi di comprendere il commercio marittimo nell’Età del bronzo.

Il viaggio della nave, lunga circa 15 metri, doveva fermarsi verso il porto di Cipro o Rodi ed il suo carico era destinato a uomini di prestigio nella società dell’epoca. Attualmente, il relitto è conservato nel Museo Navale di Bodrum con oltre 18.000 reperti catalogati, ma in mare è stata posta una replica. Un modo davvero stupendo per tornare indietro nel passato!

relitto dimitrios meetravel

La nave Dimitrios.

Un relitto quasi sparito: la nave Dimitrios in Puglia

In Italia si trova un relitto particolare e visibile dalla spiaggia: la nave Dimitrios. Nel 1978 la nave naufraga insieme al suo carico e arena lungo il litorale a nord di Otranto. Questa è diventata la tana di moltissima fauna del fondo marino, a 20 metri dalla riva. La Dimitrios partì dal porto di Pesaro e trasportava frumento, orzo e farina per un valore economico di circa 45.000 euro. Nei giorni successivi al naufragio i saccheggiatori tentarono di saccheggiarla, ma tutto il cibo era già finito in pasto ai pesci della zona.

La meta è diventata una vera e propria attrazione turistica, poiché risultava molto difficile da estrarla. In quegli anni non era proprio possibile rimuovere un relitto del genere, per cui tutti gli stabilimenti balneari della zona iniziarono a convivere con la nave Dimitrios. Nessuna immersione quindi, perché il relitto è proprio sulla spiaggia. Attualmente la nave Dimitrios sta continuamente affondando: proprio in questi ultimi anni della nave rimane poco e nulla. La lunga esposizione al sole dell’imbarcazione, ormai enorme ruggine, e il vento hanno fatto sì che si sgretolasse ripetutamente.

 

Hai già deciso quale relitto scoprire? Scarica l’app MeeTravel e scopri subito se qualcuno ha già proposto in’idea simile, e altrimenti proponila tu!

 

 

@Sara Biancardi

MeeTravel

Il Social Network che trova gli amici giusti per i viaggi e le gita fuori porta

Hai in mente un viaggio? Mettilo su MeeTravel!

Get it on Google Play Download on the App Store