Capitale della moda e del design, Milano è una città metropolitana conosciuta in tutto il mondo. Dal duomo alla galleria Emmanuele, ci sono tantissimi posti da poter visitare. Oggi vi facciamo conoscere 5 posti insoliti della città per godervi un’esperienza insolita. Scoprili tutti per non perderti tra i soliti posti di Milano!
1. Villa Invernizzi
Si tratta di una villa di proprietà privata sede della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi, che attualmente si occupa di differenti studi come Economia, Scienze Alimentari, Medicina e Chirurgia. La villa viene lasciata in eredità alla fondazione nel 2004, con la morte di Romeo Invernizzi. Sebbene l’edificio non sia visitabile, è possibile osservare dal giardino degli animali molto particolari: i fenicotteri rosa! Questi sono stati importati dal Sud America negli anni ’70. Il proprietario della villa, il Cavalier Invernizzi, era amante della natura e degli animali, desiderava avere un posto tranquillo nel verde e nella serenità della natura, anche a pochi passi da Milano.
L’obbligo della fondazione rimane quello di tutelare questa specie che ormai vive serenamente nel giardino di Villa Invernizzi e di occuparsi della manutenzione del luogo, situato vicino alla zona Palestro di Milano. Non tutti sanno che Romeo Invernizzi racconta una storia a noi ben nota: chi si ricorda della pubblicità dei formaggi Invernizzi? Lui prese parte alla dirigenza dell’azienda dopo la morte del padre, insieme al cugino. Diventò poi la seconda azienda casearia più importante d’Italia.
2. Foro romano
Non solo la nostra capitale nasconde dei segreti sottoterra. A Milano possiamo osservare il Foro romano, importantissimo luogo che rappresenta la piazza principale del centro Mediolanum, la moderna città ora chiamata Milano. Grazie alla campagna di scavi archeologici, tra il 1990 e il 1992 viene riportato alla luce una parte della pavimentazione dell’antico foro romano, al di sotto delle antiche cantine dell’Ambrosiana. Successivamente, sono stati ritrovati altri resti come la curia, il luogo di riunione per il Senato, la basilica, sede dell’amministrazione giudiziaria, alcuni templi dedicati agli dèi e negozi, botteghe e luoghi di ristorazione.
Oggi è possibile visitare alcuni di questi luoghi al di sotto delle sale Fagnani e Custodi della Biblioteca Ambrosiana e si possono osservare i resti di un canale di scolo delle acque. Un posto davvero suggestivo e insolito da visitare!
3. La vigna di Leonardo da Vinci
Quando il grandissimo artista Leonardo da Vinci lavorò all’affresco dell’Ultima cena, nel 1948, Ludovico il Moro gli donò una vigna. Il suo fu un gesto di riconoscenza per i molteplici lavori artistici svolti in quel periodo a Milano. La vigna si trova in prossimità della casa degli Atellani, la dimora quattrocentesca del Duca di Milano, oggi visitabile. Qui sono ancora preservati i vigneti originari ed è possibile degustare i loro prodotti in questo spazio verde di circa un ettaro.
Il ripristino della Vigna di Leonardo è stato possibile grazie alla Fondazione Portaluppi, l’Università degli Studi di Milano e gli attuali proprietari di Casa degli Atellano. Grazie agli studi scientifici del DNA viticolo è stato possibile riportare alla luce l’uva utilizzata all’epoca e ricreare così il vino di Leonardo: si tratta della Malvasia di Milano, così rinominata, vendemmiata a settembre del 2018. Il vino presenta un colore giallo pagliarino brillante, con delle note floreali di acacia, cipresso e menta. Un profumo intenso ed equilibrato che vi riporterà nel Rinascimento di Leonardo da Vinci.
4. I Giardini della Guastalla
I Giardini della Guastalla sorgono di fianco all’Ospedale Maggiore e di fronte l’Università Statale di Milano. Si tratta di uno dei parchi più piccoli e antichi della città. Vennero realizzati nel 1555 da Ludovica Torelli, la contessa di Guastalla. Rimasta vedova, si trasferì a Milano e fondo un monastero dedicato alle ragazze.
I giardini ospitano un laghetto e una grandissima varietà di alberi, come frassini, tigli, magnolie, aceri, faggi e ippocastani. Tra gli alberi più particolari troviamo l’albero dei sigari, con un tronco monumentale e una chioma asimmetrica, quasi come una scultura vegetale. All’interno di questa area verde troviamo una vasca di pesci risalente al Seicento, in stile barocco e arricchita da balaustre in granito bianco. È possibile anche ammirare un’edicola, sempre del periodo seicentesco, con statue in terracotta raffiguranti la Maddalena penitente confortata da angeli, ed infine un tempietto neoclassico. Un delizioso spazio verde per rilassarsi nella natura anche a Milano!
5. Backdoor 43
Backdoor 43 è uno dei bar più piccoli d’Italia e del mondo: 4 metri quadrati e solamente tre sgabelli. Un arredamento anni ’30, con specchi, quadri e fotografie antiche e pareti in legno, dove per entrare è richiesta una prenotazione e una chiave. Si trova nella zona dei Navigli e a servirvi c’è un barman con la maschera di “V” per Vendetta. Backdoor 43 ha una storia molto particolare: inizialmente doveva essere un magazzino e nasce nel maggio del 2015 come un posto per offrire a chi di passaggio da bere.
Nel locale è possibile gustare una lunghissima lista di whisky e di cocktail classici fino a quelli più insoliti che variano mensilmente. I proprietari del locale hanno dato vita ad una whisky room davvero particolare e accogliente ma soprattutto intimo! All’entrata è possibile scegliere la propria playlist, le luci del locale sono regolabili in base ai vostri gusti, dando vita ad un’atmosfera pacata e tranquilla. Ogni cliente può rimanere nel locale per due ore, dove i gestori saranno a vostra completa disposizione. I bartender sapranno aiutarvi nello scegliere da bere anche in base al modo di comportarvi, ascoltando e interpretando il vostro animo, e soprattutto con oltre 60 whisky da poter scegliere. Inoltre, è possibile ordinare take away da una fessura del locale, ma sarete sempre serviti da una persona mascherata e non potrete dare una sbirciatina all’arredamento interno. Un’esperienza sicuramente unica e indimenticabile!
Questi erano 5 posti davvero insoliti che pochi conoscono di Milano. Siamo sicuri che vi avranno sbalordito. Se hai intenzione di partire ed organizzare un prossimo viaggio nella capitale della moda, non ti resta che segnarti questi posti incredibili!
E tu hai mai visitato Milano? Guarda in app se qualcuno l’ha già proposto e se non c’è proponi tu!
@Sara Biancardi